Presentato anche il nuovo Dipartimento VI
Presentato anche il nuovo Dipartimento VI
Un nuovo tassello si aggiunge al supporto che Città metropolitana già garantisce ai Comuni del territorio per raggiungere gli obiettivi della Transizione al Digitale previsti dal PNRR.
Si tratta del nuovo Dipartimento della Transizione Digitale, operativo da ottobre, ma presentato ufficialmente nel corso dell’incontro con i sindaci metropolitani che si è tenuto nei giorni scorsi a Palazzo Valentini. Incontro a cui ha partecipato anche Capitale Lavoro, parte attiva del sistema integrato di supporto messo su da Città metropolitana.
Obiettivo: fare un punto e capire se la direzione presa sia quella giusta, oppure è necessario migliorare la rotta.
Presenti all’incontro, oltre al vicesindaco Pierluigi Sanna, anche Mario Sette, Direttore del nuovo Dipartimento della Transizione Digitale, Alessia Pieretti, consigliera delegata alla Transizione Digitale di Città metropolitana, il Presidente di Capitale Lavoro, Ulderico Granata, il Direttore Generale, Antonio Rosati, e il Dirigente dell’Area Innovazione e Inclusione Socio-Economica di Capitale Lavoro, Maurizio Apicella.
Con il nuovo dipartimento, Città metropolitana ha messo in campo le migliori risorse, tecniche ed umane, e le competenze specialistiche, per far sì che sia i Comuni del territorio - anche i più piccoli e isolati - trovino un supporto adeguato.
Ad oggi, gli enti locali hanno a disposizione una serie di infrastrutture digitali - da MyPay per la gestione dei pagamenti, a MyPivot, piattaforma per la rendicontazione, da MySir, sistema integrato di riconciliazione e gestione del ciclo delle entrate, fino a Smart Metro, che garantisce sito comunale, rete wi-fi e supporto informatico - e altre sono in arrivo.
Tra i prossimi obiettivi, il Centro di Competenza metropolitano per la Transizione Digitale fornirà infatti supporto ai Comuni per l’ufficio per la Transizione Digitale, supporto giuridico, amministrativo, privacy e sicurezza informatica, supporto alla preparazione di modelli di atti amministrativi, oltre a webinar, formazione e approfondimenti sul tema.
Prevista anche l’attivazione di un Osservatorio metropolitano sull’Agenda digitale.