Tra i progetti a cui ispirarsi GROWS di Campi Salentina e lo sportello Energia Padova.
Tra i progetti a cui ispirarsi GROWS di Campi Salentina e lo sportello Energia Padova.
Life-Smart è volato in Portogallo per una due giorni di intenso lavoro nella bellissima cornice dell’Alentejo, in mezzo a campi di ulivi e sugheri.
Ad aprile si è infatti svolto il secondo partners-meeting del progetto europeo volto ad aumentare la capacità delle PA di piccole dimensioni in Grecia, Francia, Italia, Portogallo e Spagna di progettare, attuare e gestire strategie di transizione energetica pulita. Al progetto partecipano Città metropolitana in qualità di partner e Capitale Lavoro come affiliato.
Obiettivo principale dell’incontro lo scambio di buone pratiche. Ogni partner ha presentato una selezione di esperienze innovative e di successo che possono ispirare e offrire materiali utili a supportare nella loro transizione energetica i piccoli comuni coinvolti nel progetto.
Il team italiano CmRC / Capitale Lavoro ha portato al tavolo il progetto GROWS di Campi Salentina, che, grazie ad una forte partnership tra pubblico e privato, ha consentito di raggiungere un notevole risparmio energetico (con aumento dell’uso delle energie rinnovabili) e una forte riduzione delle emissioni di CO2 delle infrastrutture di 25 comuni pugliesi.
Altra buona pratica portata come esempio lo sportello Energia Padova, sviluppato grazie al progetto PadovaFIT Expanded Project. Un servizio che offre consulenza e supporto ai condomini e ai privati per ridurre il consumo energetico, identificare possibili interventi e accedere ai finanziamenti messi a disposizione.
Il prossimo passo sarà condividere queste esperienze con la squadra tecnica recentemente costituita per sostenere i comuni della Valle Ustica nella loro transizione energetica.
Secondo obiettivo dell’incontro, la pianificazione delle prossime tappe.
Nei mesi a venire l’équipe del progetto si concentrerà su due attività principali: la formazione degli esperti e del personale tecnico dei comuni su argomenti legati alla transizione energetica - come il nuovo quadro giuridico delle comunità energetiche e la riqualificazione degli edifici pubblici - e le attività di “alfabetizzazione energetica” sul territorio, mirate a rafforzare la consapevolezza e la conoscenza dei cittadini sui temi dell'energia.