"La performance nelle partecipate pubbliche". Capitale Lavoro interviene al convegno dell'Osservatorio Italiano

Qual è lo stato di salute e quali saranno le prossime sfide delle società in house della Pubblica Amministrazione. Si parlerà di questo al convegno “La performance nelle partecipate pubbliche: una sfida per il paese”, in programma a Milano il prossimo 17 novembre. 
Tra i relatori anche il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Capitale Lavoro, Ulderico Granata, che porterà l’azienda come esempio positivo di un modello organizzativo focalizzato su flessibilità, adattabilità e responsabilità del capitale umano, un valore aggiunto soprattutto in epoca di post-pandemia e smart-working.
 
Al centro del dibattito le sfide aziendali che le società partecipate della Pubblica Amministrazione dovranno affrontare nel prossimo futuro. Non si tratta più soltanto, infatti, di garantire servizi di qualità. Il post pandemia ha costretto a un adeguamento dei modelli organizzativi, stravolti dalla repentina trasformazione digitale e dal passaggio quasi forzato allo smart-working. Cambiamenti che richiedono, a questo punto, anche un ripensamento degli indicatori di qualità legati al raggiungimento degli obiettivi aziendali. 
 
A questo proposito, nel corso del convegno, l’Osservatorio italiano sulle partecipate pubbliche presenterà i risultati dell’indagine che ha effettuato sullo stato di salute dei modelli organizzativi e delle performance della società a partecipazione pubblica. Obiettivo: individuare modelli vincenti, replicabili su larga scala, che potrebbero favorire l’efficacia e l’efficienza nei processi di erogazione dei servizi, che diventano fondamentali sia per la qualità della vita dei cittadini che per la gestione più razionale dei fondi pubblici.
 
Al tavolo, oltre al Presidente di Capitale Lavoro, Ulderico Granata, interverranno, tra gli altri, anche Fabrizio Testa, amministratore delegato di Borsa Italiana, Ivo Allegro, fondatore di Iniziativa, Finanza e Innovazione, Melina Nappi, coordinatrice del Comitato Tecnico dell’Osservatorio,  Andrea Boitano, professore di Economia all’Università Cattolica del Sacro Cuore e Maurizio Decastri, professore di Organizzazione Aziendale all’Università degli studi di Roma Tor Vergata.