All’iniziativa hanno aderito anche i Comuni di Roma, Fiumicino e Monterotondo
All’iniziativa hanno aderito anche i Comuni di Roma, Fiumicino e Monterotondo
Ha riscosso grande successo di partecipazione la prima edizione del corso per tutor formativo, promosso dal Dipartimento “Servizi per la formazione professionale" di Città metropolitana di Roma Capitale e ideato da Capitale Lavoro nell'ambito del progetto si,vale!, a cui collabora anche Anpal Servizi.
Concepito con un focus specifico sulle funzioni e i compiti del tutor nei sistemi formativi con modalità di apprendimento duale (worked based learning) - come l’apprendistato e l’alternanza scuola-lavoro - il percorso di formazione è dedicato agli operatori coinvolti nelle azioni di tutoraggio dei percorsi IeFP (Istruzione e Formazione Professionale) dei cinque Centri di Formazione professionale di Città metropolitana, e non solo.
All’iniziativa hanno infatti aderito anche i centri del Comune di Roma, del Comune di Fiumicino e quello di Monterotondo.
Trenta, in tutto, i partecipanti.
Obiettivo del corso: stimolare una riflessione sugli attuali processi organizzativi nei CFP, migliorare la progettazione e la gestione delle azioni formative duali, e definire modalità di collaborazione con le imprese nella realizzazione dei percorsi di formazione.
Può succedere, infatti, che piani formativi formalmente ineccepibili non siano ciò di cui il mercato del lavoro abbia realmente bisogno. Definire in maniere nuova profilo, competenze e caratteristiche del tutor consentirà, invece, un ruolo attivo nel facilitare il processo di apprendimento. Non solo, fornirà l’acquisizione anche di quelle competenze - professionali, sociali e relazionali – che le aziende si aspettano che allievi e allieve raggiungano.
Il corso
Il corso - che al momento prevede due edizioni, ognuna con 15 partecipanti– si svolgerà in 6 incontri di 6 ore ciascuno, tutti tenuti da formatori ed esperti del settore, durante i quali si parlerà, tra l’altro, di:
• sistema di formazione duale e gestione del processo di accompagnamento in azienda; normativa e caratteristiche della situazione attuale in Italia;
• come svolgere la co-progettazione e la personalizzazione dei piani formativi;
• processi di apprendimento e gestione delle relazioni in adolescenza, sviluppo di metodologie didattiche attive per integrare e facilitare le competenze maturate sul lavoro.
Temi rilevanti, soprattutto per chi dovrà poi gestire i percorsi in alternanza scuola-lavoro e in apprendistato di allieve e allievi in obbligo formativo. Ragazzi e ragazze tra i 15 e i 18 anni che non hanno ancora un rapporto con il mondo del lavoro, o che, laddove esista, presenta diverse criticità.