L’80% di chi ha conseguito una qualifica ha poi trovato un’occupazione nel settore energetico
L’80% di chi ha conseguito una qualifica ha poi trovato un’occupazione nel settore energetico
Quasi 900 gli allievi che hanno preso parte a 14 workshop, 24 giornate tematiche e 16 corsi di qualifica professionale. Ecco, in sintesi, i numeri delle attività formative realizzate dalla Scuola delle Energie nel periodo 2019-2022, che, grazie anche al supporto della didattica on-line, ha registrato un grande successo di pubblico.
Un’offerta formativa – è bene ricordarlo – completamente gratuita. La Scuola è infatti finanziata dal Fondo Sociale Europeo e gestita dalla Città metropolitana di Roma Capitale, in collaborazione con Capitale Lavoro e in partnership con Enea.
A confermare i buoni risultati ci sono gli attestati rilasciati nello stesso periodo, e più esattamente: 234 per i workshop; 458 per le giornate a catalogo; 202 per i corsi formativi.
Si tratta, quindi, di quasi 900 tra disoccupati, neodiplomati, neolaureati del settore energetico e tecnici in formazione continua che hanno partecipato alle attività formative, svolte in parte on-line e in parte in presenza nei Centri di Formazione Professionale regionali (gestiti dalla Città metropolitana) di Civitavecchia, Acilia e Cave, e nella sede di Casaccia.
Ottima anche la spinta occupazionale che alcuni corsi hanno garantito ai partecipanti. Stando a una ricognizione informale, infatti, circa l’80% degli allievi ha trovato un’occupazione nel settore di riferimento dopo il conseguimento della qualifica. Fondamentale, in questi casi, il tirocinio intra-curriculare svolto nelle aziende del territorio.
Nel 2022 la Scuola delle Energie ha compiuto dieci anni. È nata, infatti, nel 2012 da un partenariato tra l’allora Provincia di Roma ed Enea, con l’obiettivo di promuovere l’uso di tecnologie per la produzione di energie da fonti rinnovabili e la diffusione di una cultura della sostenibilità e del risparmio energetico.
Dal 2019, la formula che ha registrato il maggiore successo è stata quella delle “Giornate dell’Energia”, lezioni di approfondimento, per lo più on-line, dedicate a esperti, ma anche a semplici cittadini interessati all’argomento ambiente ed energie. Fra queste, vanno segnalate la giornata dedicata al tema “Le comunità energetiche: produrre e consumare energia rinnovabile in modo locale, connesso e condiviso” (con 65 partecipanti) e la giornata di approfondimento “Le comunità energetiche solidali: la transizione energetica parte dai territori” (con 49 partecipanti).